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La situazione
Come detto nei nostri precedenti interventi, siamo entrati in una fase meteo caratterizzata da variabilità, con spazi soleggiati alternati a della parziale nuvolosità e qualche piovasco che comunque non dà luogo ad accumuli piovosi degni di nota. Fino a mercoledì mattinata non avremo particolari novità, ci concentriamo invece sul possibile peggioramento che da mercoledì pomeriggio potrebbe riportare precipitazioni tangibili su buona parte del territorio.

Un primo sguardo al peggioramento, seguiranno aggiustamenti
Situazione in peggioramento nella mattinata di mercoledì con nubi in aumento sul territorio, specie su monti e zone pedemontane dove non sono esclusi i primi deboli fenomeni. Ma sarà tra il pomeriggio di mercoledì che avremo la fase più attiva del peggioramento, con precipitazioni a tratti anche diffuse su monti e zone pedemontane e neve inizialmente oltre i 1700/1900 mt, ma con limite in successivo lieve calo fino a 1500/1700 mt, anche più in basso sulle Dolomiti. Probabili piogge anche sulla pianura settentrionale, mentre altrove i fenomeni saranno a carattere più debole e sparso.
Oltre alla mappa delle previsioni, vi mostriamo anche quella dei possibili accumuli che mostra come sarebbero maggiormente favorite le Prealpi e le zone pedemontane.
Un po' incerta la tendenza successiva, anche se l'ipotesi più accreditata sembra quella di avere precipitazioni residue giovedì mattina ed un successivo esaurimento dei fenomeni, ma attendiamo gli aggiornamenti dei prossimi giorni per le conferme.